Nei pressi del Giardino Botanico Alpino, nascosta nel bosco, si cela una piccola area picnic. La posizione assicura riservatezza e serenità, con la compagnia solo degli uccellini e qualche passante diretto al Giardino Botanico.
Se volete vivere una giornata tra relax e allegria, questa è l’area che fa per voi! Pur nel rispetto della privacy di ogni visitatore, l’Archeton può diventare lo sfondo perfetto per far nascere nuove amicizie tra chi ama il Cansiglio.
La meraviglia della natura e il fascino della geologia unita alla storia sono il fulcro di quest’area. Venite a scoprire le particolarità di quella che è un’unicità del Cansiglio!
Il Cansiglio, altopiano delle Prealpi Carniche posto a cavallo delle province di Belluno, Treviso e Pordenone, sovrasta con le pendici esterne a sud e a est la pianura veneto-friulana, mentre a nord è delimitato dalla regione dell’Alpago e a nord est dal gruppo montuoso del Cavallo; infine, ad ovest, la Val Lapisina lo separa dal Col Visentin.
Il visitatore che arriva per la prima volta in Cansiglio rimane colpito dalla bellezza della sua foresta, fortemente caratterizzata dalla presenza di faggi (Fagus sylvatica) spesso molto alti e dai fusti colonnari.
Il Cansiglio, area dalla quale la caccia è bandita da tempo, offre rifugio a molte specie animali. I mammiferi più facili da avvistare, soprattutto all’imbrunire, sono il capriolo (Capreolus capreolus) ed il cervo (Cervus elaphus), presente in foresta in buon numero.
Le rocce del Cansiglio sono in prevalenza sedimentarie: di origine marina si sono formate nel periodo Cretacico per l’accumularsi di resti organici di animali e vegetali marini (coralli, madrepore, molluschi, alghe). Dopo l’emersione dal mar degli strati rocciosi e la flessione della zona centrale dell’altopiano, questo venne esposto all’azione degli agenti atmosferici dando inizio al fenomeno del carsismo, che attualmente caratterizza l’intero paesaggio e l’ambiente sotterraneo.