Scrigno di memorie storiche e buon vivere,
che si intrecciano nei suggestivi percorsi di Amelia,
nell’armonia di una vallata
dove cielo e terra si toccano.

Amelia, viaggio nel tempo
Anticamente nota con il nome di “Ameria”, dal nome del suo fondatore Ameroe, fu città di confine, prima umbra poi romana. Lo scrittore latino Catone, vissuto alla fine del II secolo a.C., le attribuiva una fondazione antichissima, nel 1134 a.C.

Il Circuito museale cittadino: sulle tracce dell’antichità
Visitare Amelia significa immergersi nella storia e nella ricchezza dei suoi tesori d’arte e archeologia. Il circuito museale cittadino comprende il Museo Archeologico e Pinacoteca “Edilberto Rosa”, l’itinerario sotterraneo dell’antica Cisterna Romana e Palazzo Petrignani, con la lettura dell'affresco della Sala dello Zodiaco.
Al Museo Archeologico, l’installazione multimediale Germanico racconta “fa parlare" la statua del generale Germanico. Una parete in movimento, con immagini, video e fotografie che restituiscono la storia del condottiero e illustrano la statua in modo puntuale e coinvolgente per lo spettatore.